MASCHERINE FFP2: ECCO COME SCEGLIERE QUELLE IN REGOLA
Le mascherine FFP2 sono Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) in grado di proteggerci in maniera più efficace rispetto alla più semplice mascherina chirurgica. Oggi sempre più utilizzata anche nell'uso comune proprio grazie alla maggiore capacità di filtraggio, tant'è che in alcuni Paesi è stata resa obbligatoria nei mezzi pubblici o nei supermercati, ma come essere sicuri che la mascherina FFP2 che si sta acquistando sia a norma?
Certificazione CE e registro NANDO
La mascherina filtrante FFP2 come ogni dispositivo di protezione individuale deve rispettare quanto stabilito nel regolamento Europeo Ue 425/2016, che prevede il rispetto dei requisiti indicati dalle norme tecniche EN 149:2001 + A1:2009. Il produttore prima di apporre il Marchio CE sul prodotto deve accertare tale requisiti. Il rispetto dei DPI dei requisiti tecnici previsti nella norma è comprovato da appositi test eseguiti da specifici laboratori ufficialmente riconosciuti. Il codice CE è infatti accompagnato da un codice a 4 cifre che individua univocamente l'organismo che ha certificato la conformità del prodotto alle norme europee. La commissione europea ha un database nella quale sono indicati gli organismi che sono abilitati a eseguire questi test tecnici e quindi a rilasciare la certificazione. Grazie a questo database chiunque può verificare se il nr di 4 cifre che troviamo sotto il CE delle Mascherine FFP2 corrisponde ad un ente autorizzato, e quindi la mascherina in suo possesso è in regola. Il Certificato di conformità I dispositivi di protezione individuale sono accompagnati da un certificato di conformità che deve obbligatoriamente contenere alcune informazioni:
NOME E CODICE NR DELL'ORGANISMO NOTIFICATO CHE CERTIFICA;
NOME E INDIRIZZO DEL FABBRICANTE O DEL MANDATARIO;
TIPOLOGIA DI DPI;
RIFERIMENTO ALLE NORME TECNICHE CONSIDERATE PER LA CERTIFICAZIONE E DATA DEL RILASCIO.